Chi siamo
Fraternità secolare, Ordine Secolare, Terz’Ordine sono espressioni che indicano una forma di vita animata dalla fraternità evangelica, organizzata all’interno della società (secolare in latino è il mondo a differenza del convento), aggregata a un Ordine religioso.
L’Ordine dei Servi di Maria contempla tale forma di vita già dal tempo delle proprie origini. La maggioranza di questi ‘secolari’ sono laici. Laici furono inizialmente i sette fondatori dell’Ordine dei Servi; ma anche sacerdoti sono parte integrante della fraternità secolare.
L’aggettivo servitano qualifica la tipologia di questa forma di vita, che traduce la spiritualità propria dei Servi di Maria, delineata nella nuova regola di vita (1995).
Fraternità. Impegnati ad attualizzare l’esperienza religiosa dei Primi Sette Padri che vissero in comunione fraterna per un migliore servizio a Dio, alla Vergine, ai fratelli e alle sorelle, anche i Servi di Maria Secolari, riuniti nel nome del Signore, trovano nella propria Fraternità la sua presenza per realizzare la speciale chiamata alla santità.
Servizio. Fedeli alla loro vocazione di servizio, essi desiderano irradiare nel mondo l’amore di Cristo e offrire agli uomini una testimonianza di vita e di dedizione ai fratelli, sull’esempio di Maria.
Opere di misericordia. Attraverso la devozione alla Vergine Addolorata il Servo di Maria Secolare acquista un singolare interesse per il servizio agli infermi, agli anziani, a fratelli e sorelle materialmente o spiritualmente bisognosi. In tale impegno di servizio la figura di Maria ai piedi della Croce resta la loro immagine conduttrice.
Ispirazione mariana. Il Servo di Maria Secolare si ispira costantemente a Maria che lo guida ad una vita semplice e di servizio tutta orientata verso Dio. Nella Vergine vede il modello perfetto del discepolo di Gesù; a lei si dedica totalmente, la celebra particolarmente come la Vergine Addolorata; si impegna, tramite la preghiera personale e lo studio, ad approfondirne la conoscenza e il ruolo nel mistero della salvezza.
La promessa. È il segno di ‘appartenenza’ e l’atto con cui il candidato rinnova la sua consacrazione battesimale, impegnandosi a viverla secondo la spiritualità servitana, in comunione fraterna con tutte le componenti della Famiglia dei Servi.
Servi di Maria secolari furono don Ferdinando Baccilieri (1821-1893) fondatore delle Serve di Maria di Galezza proclamato beato il 3 ottobre 1999 e Cecilia Eusepi (1910-1928) proclamata beata 17 giugno 2012 (in alto sua immagine).
In quasi tutte le regioni d’Italia sussistono Fraternità Secolari; numerose anche all’estero.
Nel 1424 l’Ordine Secolare dei Servi di Maria fu riconosciuto ufficialmente da Papa Martino V con la Bolla “Sedis apostolicae providentia”. Seguendo i principi stabiliti dal Papa, tutti gli uomini e donne che erano associati con gli ordini mendicanti (Francescani, Domenicani, Agostiniani, Carmelitani e Servi di Maria) divennero “Terz’Ordine”, ricevendo ognuno una regola di vita specifica. Da allora, fino a pochi anni fa, il nome “Terzo Ordine” è stato il modo più comune per designare i gruppi di persone che erano legati all’Ordine dei Servi di Maria e agli altri ordini mendicanti, anche se alcuni di questi gruppi continuarono a chiamarsi “Consorzi” o “Compagnie”.
Dalla fine del secolo XVI, il Terz’Ordine dei Servi di Maria fu appoggiato e animato vigorosamente dai Priori Generali dell’Ordine. Da allora il Priore Generale ha avuto un ruolo essenziale per l’approvazione canonica, l’animazione e la direzione delle fraternità secolari che sono sorte nel corso degli anni, sia presso le comunità dei frati Servi di Maria e delle religiose servitane, sia in ambienti parrocchiali e diocesani nei quali la figura di Maria (celebrata specialmente nel mistero del suo dolore) è particolarmente venerata.
L’attuale Regola di Vita dell’Ordine Secolare dei Servi di Maria, è stata approvata dalla Santa Sede il 29 aprile 1995, dopo una serie di revisioni del testo, preparato seguendo le direttive del Concilio Vaticano II e secondo i principi delle nuove Costituzioni dell’Ordine dei Servi di Maria, approvate dalla Sede Apostolica nel 1987.

Cecilia Eusebi